Partenariato pubblico privato
Partenariato pubblico privato
Partenariato Pubblico Privato
I vantaggi di queste forme di collaborazione, qualificabili come vere e proprie partnership tra settore pubblico e privato, sono molteplici. L’aspetto peculiare risiede soprattutto nel coinvolgimento di imprese private che, mettendo al servizio della Pubblica Amministrazione l’esperienza maturata negli anni e il know-how specialistico, si impegnano a garantire l’esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali, secondo elevati standard di performance, e a reperire le necessarie fonti di finanziamento. La conseguenza immediata è che resta a tali imprese l’assunzione del rischio correlato allo sfruttamento economico della infrastruttura da parte dell’operatore privato.
Il Codice degli Appalti Pubblici, emanato con D.Lgs n. 36/2023, nel tentativo di individuare una disciplina organica e specifica alle operazioni di Partenariato, dedica all’argomento l’intero Titolo I, Parte IV, del Codice. Il contratto di partenariato pubblico privato viene definito come un contratto a titolo oneroso con il quale la stazione appaltante conferisce all’operatore economico un complesso di attività consistenti nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione attiva di un’opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruttamento economico, o della fornitura di un servizio connesso all’utilizzo dell’opera stessa. I vantaggi di queste forme di collaborazione, qualificabili come vere e proprie partnership tra settore pubblico e privato, sono molteplici. L’aspetto peculiare risiede soprattutto nel coinvolgimento di imprese private che, mettendo al servizio della Pubblica Amministrazione l’esperienza maturata negli anni e il know-how specialistico, si impegnano a garantire l’esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali, secondo elevati standard di performance, e a reperire le necessarie fonti di finanziamento.
La conseguenza immediata è che resta a tali imprese l’assunzione del rischio correlato allo sfruttamento economico della infrastruttura da parte dell’operatore privato. Il Piano Economico Finanziario Asseverato (di seguito anche PEF), è parte fondamentale di una proposta di project financing, si qualifica come strumento di valutazione economica, discendente dalla comparazione tra costi e ricavi attesi dall’operazione, e di valutazione finanziaria, con riguardo alla connessione ai flussi in entrata e in uscita. Obiettivo della valutazione economico-finanziaria è quello di studiare la convenienza del progetto, esaminando sotto l’aspetto economico la capacità di produrre reddito, a prescindere dalla struttura finanziaria, e sotto l’aspetto finanziario la capacità di generare flussi di cassa sufficienti a ripagare le fonti di finanziamento e a garantire un’adeguata remunerazione del capitale di rischio.
L’analisi economico-finanziaria deve essere condotta individuando, in maniera coerente con i tempi e le modalità di gestione del servizio, i seguenti dati di input:
Bisognerà, quindi, verificare che gli indici di natura economica e finanziaria risultanti, rappresentino in modo adeguato l’equilibrio economico-finanziario dell’intero progetto, anche con paragoni con realtà simili. L’attività comprende anche la possibilità di formulare delle simulazioni alternative, in termini di utilizzo di eventuali risorse economiche disponibili del Proponente e/o dell’Ente, con l’obiettivo di incidere sulla durata o sugli investimenti aggiuntivi, utili quindi a permettere la massima capacità di manovra strategica a disposizione del Concedente e del Concessionario.